La situazione spagnola non può certo essere paragonata alla crisi in Grecia, una crisi quest’ultima che ha già visto i conti correnti assaliti da tutti i cittadini e un paese che proprio non sa che direzione prendere, una direzione che sarà decisa finalmente con le elezioni del 17 giugno. Nonostante la situazione spagnola sia migliore della situazione quasi in default della Grecia la paura di poter arrivare a vivere una crisi impossibile da risanare è davvero elevata e ormai i cittadini spagnoli non hanno più alcuna fiducia negli istituti bancari.
Nel giro di pochi giorni infatti in Spagna è stato prelevato addirittura 1 miliardo di euro e anche se ancora non si può parlare di assalto ai bancomat di certo questi numeri elevati non sono il segno di una situazione positiva.
La paura degli spagnoli di poter arrivare al default e ad un punto di non ritorno prende il via soprattutto dalla situazione di Bankia, l’istituto bancario che ha subito una semi-nazionalizzazione da parte del governo spagnolo in modo da non implodere, un istituto di cui ormai è impossibile riuscire a fidarsi. I cittadini che avevano un conto corrente presso Bankia hanno deciso di spostare infatti i loro soldi presso altri istituti bancari preferibilmente internazionali anche se circolano in queste ultime ore voci che affermano che Bankia sta cercando di negare la chiusura del conto corrente a molte persone.
Sono molti inoltre i cittadini che hanno invece deciso di tenere i soldi direttamente nelle loro abitazioni ammettendo di non fidarsi più non solo di Bankia ma neanche degli altri istituti perché nessuno oggi con la crisi dilagante che sta invadendo le nostre vite può garantire un minimo di sicurezza.
Una situazione di sfiducia e di paura di questa tipologia è sintomo di un disagio sempre crescente e di una crisi che forse sino ad oggi i cittadini spagnoli non avevano visto con la giusta gravità. Girando per le strade spagnole sono molte le insegne al neon spente, le serrande abbassate di negozi e locali e i cartelli affittasi che è possibile notare, una desolazione che sta degenerando e che potrebbe davvero arrivare a livelli impossibili da sostenere se il governo spagnolo non trova il modo di avvicinarsi ad un risanamento nel minor tempo possibile.