Default in Grecia: rimontano i partiti pro-austerity e la Borsa festeggia

Mancano tre settimane alle elezioni in Grecia, elezioni che metteranno finalmente una pietra sulla questione della crisi e del possibile default di questo paese, elezioni che finalmente daranno il via a tutti i piani di risanamento possibili sia per la Grecia stessa che per tutti gli altri paesi europei. In questi giorni ovviamente stanno circolando vari sondaggi in modo da cercare di capire l’orientamento che queste elezioni dovrebbero prendere e in modo quindi da essere preparati a tutto ciò che potrebbe accadere.
A differenza di quello che potevamo pensare sino a qualche giorno fa sembra proprio che l’orientamento degli elettori ellenici sia cambiato e che si stia dirigendo verso il partito conservatore Nea Democratia e anche verso il partito socialista Pasok, partiti favorevoli al piano di austerity concordato con Ue, Bce e Fmi. Tutti gli stati dell’Unione Europea non possono che acclamare in modo positivo questi sondaggi visto che come tutti ben sappiamo l’uscita della Grecia dall’Eurozona potrebbe comportare delle conseguenze ancora peggiori per l’Europa senza considerare poi che si tratterebbe di un vero e proprio passo falso per la Grecia che arriverebbe al default finanziario in pochissimo tempo, che vedrebbe la perdita di valore dei redditi dei suoi cittadini e che vedrebbe ovviamente anche un aumento davvero importante di tutti i prezzi.
Statistiche tanto positive hanno ovviamente comportato un aumento delle quotazioni in borsa che chiude infatti in questi ultimi giorni al rialzo. Per quanto non si possa parlare di una vera e propria ripresa economica è ovvio che anche solo sapere che la Grecia potrebbe portare avanti il piano di austerity è stato un segno positivo per tutti.
Il programma di austerity che eventualmente la Grecia dovrà mettere in atto prevede ovviamente molte riforme difficili e drastiche per fare in modo che entro il 2020 questo paese possa riuscire a raggiungere un rapporto tra debito e pil pari al 120%. Con una situazione di questa tipologia infatti la Grecia potrebbe dal 2020 in poi finanziarsi in modo del tutto autonomo arrivando così a sconfiggere non solo la crisi ma anche la possibilità di raggiungere un’altra volta la posizione di eventuale default.

News

Scuola, salta quota 96

Sappiamo che la politica molto spesso è contradditoria e non sempre coerente con quello che dichiara, il tema della scuola è stato cavalcato dalla classe politica attuale da molte persone, queste hanno sempre promesso di fare ordine nel caotico mondo della scuola, cercando di aiutare gli insegnanti. Ora come sappiamo dalle statistiche europee, la scuola […]

Read More
News

I Comuni italiani e il patto di responsabilità

Nel corso del tempo lo Stato inteso come organo centralizzato ha adottato una politica che ha visto sempre di più una sorta di decentramento di alcune funzioni, rendere la politica italiana meno focalizzata al centro con un occhio più attento alle gestione del territorio. Questo nel corso del tempo ha però comportato anche una serie […]

Read More
Assicurazioni Banche Economia e Finanza Eventi Finanziamenti Forex Investimenti Lavoro Mutui News Prestiti Trading

America: Cartolarizzare i mutui

La crisi è partita dagli Stati Uniti, questa è partita da un sistema economico e bancario che concedeva mutui in maniera sconsiderata e emetteva magari sulla stessa abitazione più ipoteche, senza poi di fatto verificare l’effettiva capacità di assolvere ai pagamenti. Un sistema poi di agenzie che ratificavano con eccessiva facilità il rating di un […]

Read More