La frode è un qualcosa di odioso con il quale tutti i giorni bisogna combattere e per quanto le forze dell’ordine e le autorità preposte al controllo siano sempre all’erta, non sembra esserci pace per il povero cittadino onesto che vuole dormire sonni tranquilli.
Le attenzioni da avere a riguardo sembrano non essere mai abbastanza, perché mai abbastanza è l’attenzione a un settore quello della frode dove di fatto personaggi con pochi scrupoli mettono in atto ogni giorno tecniche sempre più raffinate.
In questi ultimi anni sembra proprio che nello specifico i malfattori di turno si siano specializzati soprattutto per un tipo di furto molto raffinato, un furto che per sua stessa natura è odioso quanto difficile da capire nei tempi giusti per poter intervenire.
Ogni persona al momento di procedere all’acquisto di un bene specifico ha un propria identità creditizia rappresentata dal proprio conto corrente, dalle proprie carte di credito, insomma da quella che in quel momento è la propria identità.
Sembra proprio che questo tipo di reato che è basato sulla sottrazione di dati legati al proprio profilo creditizio sia in aumento in tutta Italia con percentuali di crescita notevoli da regione e regione, i motivi sono presto detti, pare proprio che sia facile sottrarre questa identità.
La sottrazione avviene tramite un accesso a documenti di tipo cartaceo o informatico che riguardano l’identikit media di una persona che deve fare degli acquisti, sembra proprio che in tale senso non solo non sia facile risalire agli scippatori, dall’altra c’è una scarsa consapevolezza da parte degli italiani del problema.
Pare proprio che gli italiani in questo senso siano un popolo estremamente distratto e non capace di proteggere una serie di dati personali che riguardano di fatto la propria situazione economica e creditizia in generale.
La scarsa consapevolezza e la scarsa attenzione in questo senso sono figli di una cultura che non guarda con la dovuta attenzione un problema che invece ogni giorno riguarda sempre più persone, per prima cosa occorrerebbe essere molto attenti alla protezione dei propri dati.
Secondo una recente statistica stilata dal Crif di Bologna, il record poco invidiabile di furto di identità creditizia spetta a Verona che a quanto pare è la città italiana nel quale maggiormente questo tipo di reato viene commesso.