Guida al calcolo del danno biologico

Molte persone credono che con il termine danno biologico si indichino solo ed esclusivamente i danni che ledono l’integrità fisica di una persona. In realtà con il termine danno biologico si fa riferimento anche ai danni di tipo psichico, ad ogni tipologia di danno insomma che lede l’integrità di un individuo, che fa sì che quell’individuo a seguito di un determinato evento non sia più lo stesso di prima e non abbia più la possibilità di portare avanti come sempre la sua routine quotidiana.

Gli eventi che possono portare ad un danno biologico sono incidenti che possono ovviamente essere di varia tipologia, si va infatti dagli incidenti domestici agli incidenti stradali, dagli incidenti sul posto di lavoro a quelli che avvengono in luoghi pubblici. Quando l’incidente è stato causato dal soggetto danneggiato, non c’è poi molto che sia possibile, fare a meno che non si abbia un’assicurazione sulla persona che copra anche questa tipologia di eventi. Quando l’incidente è invece stato causato da una terza persona, il discorso cambia. Infatti è possibile chiedere un risarcimento economico a seguito di questa condizione. Certo, i soldi non possono portare indietro il tempo, non possono cancellare ciò che è successo, ma possono essere un modo per fare giustizia e sicuramente un modo per riuscire a risollevarsi più facilmente da una condizione di disagio come quella che si sta vivendo.

Il calcolo danno biologico risulta abbastanza semplice per quanto riguarda i danni micropermanenti, quelli cioè che non superano i 9 punti di invalidità, tipici solitamente proprio degli incidenti stradali oppure in tutti i casi di responsabilità medica. Risulta semplice perché esistono delle tabelle ben precise, chiare e trasparenti che hanno valore per tutto il territorio italiano. Per quanto riguarda invece gli altri danni, che prevedono un numero più elevato di punti di invalidità, sono disponibili tabelle che non sono univoche per tutto il territorio italiano, tabelle che sono elaborate da diversi tribunali e che proprio per questo motivo sono spesso soggette a diverse interpretazioni. Solitamente la tabella più utilizzata è quella del tribunale di Milano, su cui è bene quindi fare affidamento per comprendere l’entità del danno, anche se poi alla fine non è possibile sapere con certezza come la situazione evolverà una volta che ci si trova davanti al giudice.

Proprio per questo motivo a nostro avviso è bene non affidarsi mai al fai da te o al primo avvocato che trovate sulla vostra strada, bensì fare sempre affidamento su dei professionisti del settore. Grazie alla loro specializzazione nel danno biologico hanno la possibilità di farvi ottenere infatti il giusto risarcimento per la vostra condizione. Pensate che sono disponibili anche delle realtà che operano a titolo del tutto gratuito, in quanto la loro parcella per legge deve essere pagata direttamente da coloro che hanno causato un incidente. Queste sono realtà consigliabili, da accogliere davvero a braccia aperte, che vi consentono di vivere questo momento così delicato in modo semplice e di ottenere risultati efficaci nel giro di poco tempo. Anche la velocità di esecuzione è infatti un elemento assolutamente da non sottovalutare da coloro che stanno vivendo una situazione difficile come quella di un danno biologico, una velocità che consente di risollevarsi quanto prima, di affrontare il problema con a testa alta, di ottenere un po’ di giustizia.