Lavorare in fiera può essere per molti giovani un primo impiego per farsi le ossa e mantenersi agli studi, ma può anche diventare una vera e propria professione, in grado di generare un buon reddito.
Il personale per fiere, eventi congressuali, convegni e promozioni presso punti vendita, in genere, viene selezionato da agenzie di comunicazione e servizi che operano a livello nazionale. Il consiglio è quello di inviare la propria candidatura a varie agenzie che si occupano della fornitura di staffing in occasione di eventi congressuali, promozionali e fieristici e servizi di accoglienza, assistenza ed immagine.
I vari poli fieristici attivano altresì al proprio interno stage scolastici e tirocini formativi, della durata in genere di tre o sei mesi, durante i quali studenti universitari, laureandi, maturandi e laureati hanno la possibilità di fare esperienza sul campo in un contesto internazionale, estremamente dinamico e stimolante.
Dinamismo, iniziativa, determinazione e capacità di lavorare in team sono requisiti essenziali per operare in questo tipo di ambiente in continua espansione e ricco di stimoli. Considerata la vocazione spiccatamente internazionale degli eventi fieristici e congressuali, la conoscenza delle lingue straniere è fondamentale, in particolar modo della lingua inglese.
Le fiere sono realtà che offrono interessanti opportunità di crescita e sviluppo professionale, dalla relazione con i clienti a livello nazionale ed internazionale all’organizzazione di eventi di spicco nei rispettivi settori.
Lavorare in una fiera significa entrare a far parte di un mondo composto da ambiti eterogenei, che offre un’ampia visione dei differenti settori merceologici e l’esclusiva opportunità di collaborare con professionisti di comprovata esperienza.
Le fiere offrono concrete opportunità di lavoro, non solo per hostess, steward, promotori, stand assistant e receptionist, ma anche per elettricisti, personale di segreteria, carpentieri, falegnami, personale tecnico addetto agli allestimenti, fotografi, arredatori e personale addetto alla sorveglianza. Gli organizzatori di eventi fieristici, congressi, convegni, inaugurazioni ed altre manifestazioni ricercano personale per l’intero periodo di preparazione e svolgimento dei vari eventi.
Lavorare come hostess, steward e stand assistant
Non basta una bella presenza per avere successo come hostess, steward e stand assistant in un contesto fieristico. Al giorno d’oggi è indispensabile saper comunicare in maniera efficace per promuovere i prodotti ed i servizi che gli espositori desiderano far conoscere al grande pubblico.
Sono richieste buone capacità organizzative, attitudine ai rapporti interpersonali, cortesia, affabilità, puntualità, resistenza allo stress ed un atteggiamento dinamico e propositivo. Avere buone doti di problem solving è indispensabile per fare questo lavoro, in quanto possono accadere mille piccoli imprevisti durante una partecipazione fieristica, e non bisogna lasciarsi scoraggiare. Attitudine pratica e capacità di organizzazione sono le qualità più importanti per chi desidera lavorare come hostess, steward e stand assistant.
È fondamentale avere una buona conoscenza della lingua inglese ed almeno una seconda lingua tra francese, tedesco, spagnolo, cinese, arabo e russo. Oltre ad aiutare ad allestire le aree espositive e i sistemi espositivi, accogliere i visitatori, fornire informazioni e, spesso, svolgere funzioni di interprete, hostess e steward devono sapersi adattare a situazioni che sono ogni giorno diverse.
Per svolgere questo tipo di lavoro è indispensabile essere disponibili a lavorare su turni, in fascia serale, durante i giorni festivi e nel fine settimana.
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